Altre indagini strumentali
Rx transito intestinale con marker radiopachi
Lo studio del tempo di transito intestinale con markers radiopachi viene eseguito somministrando al paziente 24 markers radiopachi ed eseguendo nei 5 giorni successivi 5 Rx dirette addome o secondo altri Autori 1 sola Rx diretta addome al 5° giorno (Corman). Nei soggetti normali l’80% dei markers viene eliminato al 5° giorno e il 100% al 7° giorno.
Elettromiografia
Attraverso degli elettrodi ad ago, posizionati nello sfintere esterno, si possono registrare potenziali elettrici, difetti di conduzione e denervazioni sfinteriali. L’EMG dello sfintere anale esterno e del muscolo puborettale consentono di documentare il deficit dell’inibizione dell’attività elettrica o aumento paradosso della stessa durante lo sforzo defecatorio nei casi di dissinergia del pavimento pelvico secondo alcuni Autori con maggiore accuratezza diagnostica rispetto alla defecografia.
La Colonscopia Virtuale
Una tecnica radiologica poco invasiva che permette di visualizzare l’intero colon tramite l’esecuzione di una TAC dell’addome, dopo insufflazione di aria nell’intestino.
Le immagini ottenute vengono successivamente elaborate da un software dedicato che consente la ricostruzione del colon in 2-3 dimensioni con la possibilità da parte del medico Radiologo di studiarlo, navigando virtualmente al suo interno. Allo stato attuale la metodica può essere considerata in alternativa al clisma opaco a doppio contrasto, per pazienti con colonscopia incompleta, con tumore colico occlusivo, per pazienti anziani e per soggetti in cui le condizioni cliniche non permettano l’esecuzione di una procedura semi-invasiva come la Colonscopia convenzionale.