Diagnostica
Attraverso procedure solitamente non invasive sono possibili diagnosi rapide anche durante una semplice visita. Tra questi, parte integrante di una visita proctologica e l’anoscopia che permette una diagnosi immediata della gran parte delle patologie proctologiche piu’ comuni. Tuttavia la diagnostica si avvale di esami più completi quali la colonscopia, manometria o radiologici (tradizionali, ecografia, RM).
La colonscopia (o coloscopia) è un esame diagnostico, mediante tale indagine è possibile effettuare l’esplorazione completa di tutto il colon.
E’ una visita proctologica approfondita di semplice esecuzione, che si effettua mediante l’anoscopio.
Tale metodica consente in presenza di una sintomatologia che suggerisca una localizzazione distale di una eventuale lesione, la sua individuazione e localizzazione.
La manometria ano-rettale è una indagine che viene eseguita per raccogliere informazioni sulla fisiopatologia dell’ultimo tratto dell’intestino e della muscolatura del pavimento pelvico
Lo studio morfologico e funzionale dell’ano e del retto viene effettuato mediante la defecografia, indagine radiologica che consente la valutazione della “defecazione” e, associata alla cistocolpografia.
L’Ecografia transrettale è una tecnica che negli ultimi tempi sta diventando sempre più utile in quanto capace di fornire informazioni importanti nello studio della porzione terminale dell’intestino.
La RM pelvica consente uno studio ad elevata risoluzione degli organi pelvici, dei loro rapporti e della muscolatura pelvica.
Indagini e tecniche utili a raccogliere e diagnosticare patologie.