Rettoscopia
Tale metodica eseguibile con il paziente nella medesima posizione usata per l’anoscopia, consente in presenza di una sintomatologia che suggerisca una localizzazione distale di una eventuale lesione, la sua individuazione e localizzazione.
Dopo aver ben lubrificato lo strumento, esso viene introdotto sino al raggiungimento della giunzione retto sigmoidea. L’esplorazione viene condotta in retrazione effettuando dei movimenti circolari per poter ben visualizzare tutti i quadranti.