Trattamenti riabilitativi del pavimento pelvico
La riabilitazione del pavimento pelvico può essere definita come un insieme di tecniche specifiche di tipo conservativo (non si parla di metodiche chirurgiche e/o farmacologiche) che hanno come obiettivo la correzione di molteplici disfunzioni.
I sintomi ano-rettali trattabili con il trattamento riabilitativo si traducono in
Perdita involontaria di gas e/o feci
- Urgenza alla defecazione (correre al bagno quando si avverte lo stimolo)
- Mancata percezione dello stimolo evacuativo
- Difficoltà a svuotare l’ano dalle feci/difficoltà alla defecazione
- Mancata capacità a coordinare le spinte defecatorie
- Senso di peso anale
- Dolore anale e/o perineale
I trattamenti riabilitativi per i disturbi anorettali consistono in:
Sedute di riabilitazione mediante biofeedback:
indicato nel trattamento dell’incontinenza anale mediante il controllo dei riflessi colo-sfinteriali e l’incremento del tono sfinteriale, nel trattamento della stipsi funzionale e per il controllo di spasmi funzionali nella sindrome del colon irritabile. Il Biofeedback training prevede l’impiego di due possibili sistemi: rieducazione motoria sfinteriale e sensitiva rettale abbinate o sola rieducazione motoria sfinteriale. Le sedute riabilitative vanno eseguite con il ritmo di una o due a settimana. Va inoltre sottolineato come i risultati ottenuti possano con il tempo decadere: è consigliabile quindi praticare una o più sedute di “richiamo” o “consolidamento” ogni mese.- Elettrostimolazione:
nell’ambito del trattamento conservativo dell’incontinenza anale, accanto al Biofeedback training viene utilizzata l’elettrostimolazione transanale. L’obiettivo dell’elettrostimolazione sfinteriale è quello di ottenere una contrazione passiva della muscolatura striata (sfintere anale esterno del canale anale) per ottenere una migliore performance contrattile utilizzando correnti elettriche a maggiore voltaggio e migliorare la coordinazione muscolare nelle dissinergie del pavimento pelvico usando correnti elettriche a voltaggi minori.